Los problemas aritméticos del BoNY repercuten en Italia

La información que envió ayer U24 sobre los problemas de recuento de bonos por parte del Bank of New York o del Ministerio de Economía, o de quien sea, tiene una gran repercusión en Italia. A continuación, la traducción de la nota que fue publicada en los principales foros de deuda (www.finanzaonline.com o www.ilsole24ore.com).


Scambio: Se il Governo non sai che 1+1=2, Povero di noi!

Dopo di fare sperare al mondo per più di 24 ore, il governo argentino uscì a rendere conto sullo stato attuale dello scambio del debito in default. Mediante un fax del Bank of New York che opera come agente di cambiamento dell'amministrazione locale, si comunicò nel pomeriggio del martedì con eccessivo ottimismo che il livello di accettazione superava il 45 percento. tuttavia, la poca esattezza dello scrutinio non tardò a notarsi per gli specialisti e disastrati del default a livello internazionale. Apparentemente si sarebbe prodursi un errore nella valutazione che condusse a che si sopravvaluti la percentuale che si ubicherebbe nel 35 percento in realtà.

Se i creditori del debito argentino in default erano indignati per la cosa cattiva che operò il governo argentino in quanto alla ristrutturazione del debito in default, accusandolo di brutta fede, se erano indignati per le magre offerte che presentò, quella del Dubai e l'attuale, quasi gemella, se erano indignati per il maltrattamento e le accuse litigiose da parte dell'amministrazione locale, se erano indignati per il modo nel che il ministro di Economia, Roberto Lavagna, ostacola la facilitazione di cifre relative allo scambio, l'incidente del martedì 8 di febbraio rimarrà, senza posto, a dubbi incisione dentro le temperature più alte nel termometro delle forchette di buoni.

Attorno alle 17:00 (ora locale, del martedì) il Palazzo del Fisco diffuse il fax del Bank of New York chi opera come agente di cambiamento per il governo argentino, dove si comunicava che il livello di accettazione dello scambio ascendeva al 42.35 percento.

Questa notizia di immenso ottimismo circolò di modo immediato in tutto il mondo, e la stessa non tardò ad essere chequeada per gli specialisti. Così, potè sapersi che il livello di adesione dello scambio non era né del 42 percento, né del 45 percento, ma lo stesso si situava in una percentuale molto inferiore allo stesso che si avvicina al 35 percento.

A livello locale, la maggioranza della società argentina è abituata e rassegnata ai cartoncini informativi, ma a livello internazionale, quando la brutta fede e l'inoperosità delle nostre autorità circola in tutto il mondo, la vergogna è ancora maggiore.

Apparentemente il governo argentino non sa contare. O per essere più specifici, gli addetti dello scrutinio mescolarono buoni in valore nominale con buoni in valore residuale e buoni brady.

Questo fatto che rimarrà incisione negli annali della disinformazione, conduce a varie riflessioni, tutte relazionate con lo scrutinio di "carte". Come possono essere sicuro gli argentino che il suo voto è rispettato nelle urne, o che non è contate varie volte a beneficio di un candidato o che è ignorado? Como conteranno i funzionari il suo stipendio a principio di mese? Conteranno varie volte lo stesso biglietto senza lamentarsi della manovra delle cassapanche del Tesoro per gonfiare il suo salario?

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Traducción enviada por Jose Stella.

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